Rendiconto meteorologico di Marzo 2025 a Varese
La temperatura media del mese di marzo a Varese è stata di 0.7°C superiore rispetto alla norma '91-2020, posizionandolo al dodicesimo posto tra
quelli più caldi. La seconda decade è stata piuttosto fresca e piovosa, anche se le temperature minime sono state miti, ben 1.6°C oltre la media.
Le piogge sono state abbondanti, pari al 169% della norma e come da statistica è stato registrato il giorno 13 il primo temporale.
Non si sono registrate nevicate neanche a Campo dei Fiori. Solo oltre 1400 m.

Un'eclissi parziale di sole è stata visibile a Varese il 29 marzo poco dopo il mezzogiorno. Il disco solare intaccato dalla luna ha fatto capolino tra le nubi. (foto P. Valisa - Arsago Seprio, tele 300 mm - 29 marzo 2025)
Dopo il transito di una debole perturbazione nel primo giorno del mese, inizia un periodo di bel tempo stabile, favorito dalla presenza di un'alta
pressione sull'Europa centrale fino al giorno 8 con temperature massime fino 17°C ma brinate all'alba sulle brughiere e fondovalle con alte concentrazioni
di polveri sottili. Le mimose perlopiù sono fiorite con qualche giorno di anticipo rispetto all'8 marzo.
Dal giorno 9 un vortice depressionario si posiziona sulla Penisola Iberica e sospinge correnti umide dal Mediterraneo verso le nostre regioni con tempo
perturbato e piovoso fino al giorno 16. Si verifica anche il primo temporale stagionale il giorno 13 con piccola grandine su Varese Est, Arsago, Mornago,
Azzate e Castronno. La grandine è stata particolarmente abbondante a Mendrisio e Stabio. Le piogge risultano molto abbondanti sull'Italia centrale con piena del fiume
Arno a Firenze e Siena.
Il giorno 17 si rinforza nuovamente l'alta pressione sull'Europa centrale che porta inizialmente un rientro di aria fresca da Est nella pianura padana.
Il giorno 18 il vento da Est raggiunge 59 km/h a Campo dei Fiori e 47 km/h a Malpensa con formazione di estesa nuvolosità stratificata e marcato calo delle
temperature, che scende fino a -3°C presso l'Osservaorio a 1226 m con formazione di vistosa galaverna e calabrosa (ghiaccio formato in presenza di vento)
sugli alberi attorno alla vetta.
Nei giorni 19 e 20 ancora bel tempo con temporanea espansione di un'alta pressione dal N-Africa ma dal giorno 21 inizia una nuova fase piovosa.
Un vortice depressionario si sviluppa ancora sull'Iberia e sospinge perturbazioni sostenute da correnti umide meridionali con cieli nuvolosi e piogge
fino al 23. Le intense correnti meridionali portano polvere sahariana nella pioggia nella notte tra 21 e 22. La neve raggiunge appena la vetta del Mottarone.
Il minimo depressionario attraversa l'italia tra il 24 e il 26 con nuvolosità variabile e anche qualche temporale il 25 su Lecco, Como e grandine abbondante a Malnate e Binago,
piccola grandine anche ad Arsago Seprio. Il 26 ancora un temporale a Malnate e Stabio.
Una breve fase di bel tempo precede l'arrivo di una perturbazione dalla Francia il 28 che riattiva la circolazione depressionaria sull'Italia. Il 29
è perlopiù nuvoloso (tra rare schiarite è visibile l'eclissi parziale di sole) e in serata ventilato da Nord. La ventilazione da Nord mantiene cieli sereni anche
il 30 e 31 (CdF 105 km/h, CGP 49, Bodio 55, Mpx 59 km/h) con gran secco e temperature massime fino 22/23°C.